Breve Sommario
Questo video di Geopop esplora il processo di riciclo di pile e batterie, evidenziando le diverse tipologie (alcaline, ricaricabili, al litio, al piombo) e l'importanza del riciclo per ridurre l'impatto ambientale dovuto ai metalli pesanti contenuti. Vengono illustrati i metodi di riciclo, pirometallurgico e idrometallurgico, e il riutilizzo dei materiali recuperati in nuovi cicli produttivi. Si discute anche delle emissioni di CO2 associate al processo di riciclo, sottolineando che, sebbene importante, non è un processo completamente "green".
- Diverse tipologie di batterie e loro composizione chimica.
- Processi di riciclo pirometallurgico e idrometallurgico.
- Riutilizzo dei materiali riciclati in nuovi cicli produttivi.
- Impatto ambientale e costi energetici del riciclo.
Come si riciclano pile e batterie [0:00]
Il video introduce il tema del riciclo di pile e batterie, sottolineando la loro ubiquità nella vita moderna, dalle auto ibride ed elettriche agli apparecchi elettronici. Si pone l'accento sulla necessità di riciclare questi dispositivi al termine del loro ciclo di vita.
Le diverse tipologie [0:37]
Viene fornita una panoramica delle diverse tipologie di batterie esistenti, distinguendo tra pile monouso (come le alcaline) e pile ricaricabili (a base di nichel o litio). Si menzionano anche le batterie al piombo utilizzate nelle auto non elettriche.
Le pile monouso alcaline [0:47]
Le pile alcaline monouso sono composte principalmente da zinco e manganese e sono ampiamente utilizzate in diverse applicazioni quotidiane.
Le pile ricaricabili e le batterie al litio [0:54]
Le pile ricaricabili possono essere a base di nichel (come le stilo ricaricabili) o a base di litio, queste ultime utilizzate in dispositivi come computer, cellulari e auto elettriche.
Le batterie delle auto [1:05]
Le batterie al piombo sono comunemente utilizzate nelle automobili non elettriche. La struttura complessa delle batterie, formate da strati metallici sovrapposti, rende il loro riciclo un processo articolato.
Perché riciclare le pile? [1:27]
Il riciclo delle batterie è fondamentale per recuperare materiali preziosi e per limitare l'impatto ambientale. Le pile contengono metalli pesanti come cadmio, cromo, piombo e mercurio, che possono inquinare le acque e il suolo se smaltite impropriamente.
I contenitori di pile esauste [1:54]
Le pile domestiche esauste devono essere smaltite in appositi contenitori. Per le batterie delle auto, concessionari e officine si occupano della sostituzione e dello smaltimento corretto.
Come si fa il riciclo delle batterie? [2:08]
Il processo di riciclo delle batterie, sia di pile che di auto, avviene principalmente tramite il metodo pirometallurgico.
Fase 1: SEPARAZIONE, una volta divise le batterie vengono triturate e trasformate in polvere per separare il metallo dalla plastica [2:17]
Le batterie vengono separate manualmente o meccanicamente in base alla loro forma e composizione chimica. Successivamente, vengono triturate in polvere per separare i metalli dalla plastica tramite flottazione.
In questo passaggio avviene il recupero dell'elettrolita, il liquido che si trova nelle pile [2:40]
Durante il processo di separazione, viene recuperato l'elettrolita, il liquido contenuto nelle batterie, che è pericoloso e non deve essere toccato.
Fase 2: FUSIONE [2:56]
La polvere metallica ottenuta viene fusa in fornaci a temperature tra 800 e 1000 gradi Celsius. Il materiale fuso, che può contenere ferro, manganese o piombo a seconda del tipo di pila, viene colato in lingotti per essere riutilizzato.
Il riutilizzo delle pile nel ciclo produttivo [3:10]
I lingotti ottenuti dalla fusione vengono riutilizzati in nuovi cicli produttivi. Durante la fusione, è possibile recuperare per condensazione altri metalli come zinco e mercurio.
Il processo di riciclo delle batterie al litio delle auto elettriche [3:25]
Il riciclo delle batterie al litio delle auto elettriche è ancora in fase iniziale, con solo il 5% delle batterie riciclate in impianti pilota. Il restante 95% finisce in discarica. Nonostante le auto elettriche riducano le emissioni di CO2, la produzione delle batterie genera comunque quantità significative di CO2, e lo smaltimento rappresenta una sfida ambientale.
Il metodo idrometallurgico permette di riciclare più del 90% della batteria [4:21]
Il metodo idrometallurgico, che mira a essere "zero waste", prevede l'ispezione, l'apertura e la pesatura delle batterie, seguita dall'estrazione dei singoli moduli. Questi vengono tritati in polvere, asciugati per recuperare l'elettrolita, e trattati chimicamente per estrarre metalli come litio, grafite, manganese, nichel e cobalto. Questo metodo permette di riciclare oltre il 90% della batteria.
Come si riutilizzano le pile riciclate? [5:16]
I materiali recuperati dal riciclo delle batterie vengono utilizzati in diversi settori. Il ferro può essere impiegato per nuovi oggetti in ferro, il nichel per gli acciai e il manganese in materiali plastici. I prodotti del riciclo, essendo puri, possono essere utilizzati per vari scopi.
Le emissioni di CO2 e il costo energetico [5:43]
Il riciclo delle batterie richiede energia, in gran parte proveniente da fonti fossili, generando emissioni di CO2. La quantità di CO2 emessa per il riciclo di una batteria è paragonabile al peso della batteria stessa. Pertanto, il riciclo è importante ma non è un processo completamente "green".