Breve Sommario
Il discorso sottolinea l'importanza della compassione e della gentilezza amorevole nella pratica buddista, indipendentemente dal tipo di tantra o sutra praticato. La motivazione dietro la pratica è fondamentale, con l'obiettivo di liberare tutti gli esseri senzienti dalla sofferenza e dalle cause della sofferenza, ovvero i tre veleni della mente: attaccamento, odio e ignoranza. La pratica quotidiana dovrebbe concentrarsi sulla consapevolezza dell'ego e sull'applicazione delle virtù per generare felicità e illuminazione.
- La compassione e la gentilezza amorevole sono fondamentali per tutti i buddisti.
- La motivazione dietro la pratica è più importante della quantità di mantra recitati o del tempo dedicato alla pratica.
- Liberarsi dai tre veleni della mente (attaccamento, odio e ignoranza) è essenziale per alleviare la sofferenza.
Introduzione alla Compassione e alla Gentilezza Amorevole [0:00]
Per raggiungere la liberazione dalla sofferenza per tutti gli esseri senzienti, è necessario generare una mente illuminata attraverso la compassione. La pratica buddista inizia con la ripetizione quotidiana dell'impegno a liberare tutti gli esseri dalla sofferenza. L'obiettivo finale è la felicità, ottenuta attraverso la pratica della gentilezza amorevole (Jamba Ninja). Queste due pratiche sono fondamentali per tutti i buddisti, indipendentemente dalla scuola o dal tipo di pratica (tantra superiore o inferiore, sutra, terabada, mahayana).
La Motivazione nella Pratica Buddista [0:34]
La motivazione dietro la pratica è cruciale. La ripetizione di parole che esprimono il desiderio che tutti gli esseri viventi siano liberi dalla sofferenza e dalle sue cause (le non-virtù) è essenziale. Le non-virtù derivano dai tre veleni della mente: attaccamento, ignoranza e odio. Fino a quando questi veleni persistono, qualsiasi pratica (vajrayana, mahayana, sutrayana) sarà contaminata da azioni negative. Il vero desiderio è che tutti gli esseri siano liberi dalla sofferenza e dai tre veleni della mente (attaccamento, odio e ignoranza).
Applicazione Quotidiana e Generazione della Felicità [2:31]
Ogni giorno, prima di andare a letto, si dovrebbe esprimere il desiderio che tutti gli esseri senzienti raggiungano la felicità. La felicità è causata dalle dieci virtù, le dieci azioni sane che derivano dalla compassione, dalla gentilezza amorevole e dal Buddha. Comprendere la causa della sofferenza e applicare la causa della felicità è fondamentale per generare l'illuminazione della mente. In questo modo, la pratica del sutra e del tantra diventa significativa.
L'Importanza della Motivazione Rispetto alla Quantità [3:25]
I grandi maestri sottolineano che il significato della pratica non dipende dalla quantità di mantra recitati, dalla loro raccolta, dal tempo dedicato alla pratica o dalla frequenza, ma dalla motivazione. È essenziale prestare attenzione all'ego, all'orgoglio e alle negatività della mente nella vita quotidiana, poiché la pratica del dharma dovrebbe concentrarsi su questo. È importante generare la grande compassione (maharuna), la grande gentilezza amorevole (mahamea) e la mente di risveglio (bodhicitta).
Considerazioni sul Tantra di Kalachakra [4:46]
A causa del Kalachakra, il tantra potrebbe non essere adatto se non si ha la giusta motivazione.